Il Portodimare

Associazione sportiva dilettantistica dal 1975

Il Portodimare - Associazione sportiva dilettantistica dal 1975

Otto maxi yacht e i campioni della vela pronti a darsi battaglia nella Venice Hospitality Challenge?

Foto: Borlenghi

Foto: Borlenghi

Il Bacino di San Marco e il Canale della Giudecca sabato 17 ottobre diventano l’arena per la regata più spettacolare dell’anno, la Venice Hospitality Challenge, un evento esclusivo nato dall’unione tra sport e glamour, voluto da Mirko Sguario e dall’hôtellerie di lusso veneziana e che vede la collaborazione del Circolo Velico Il Portodimare? Nel cuore della città, davanti agli occhi di veneziani e turisti, si sfidano tra virate e giri di boa otto maxi yacht, timonati da alcuni tra i nomi più importanti della vela italiana e mondiale. Paul Cayard, il famoso skipper che nel 1992 portò il Moro di Venezia in finale in coppa America, Vasco Vascotto il tattico vincitore domenica scorsa della Barcolana, Mauro Pellaschier che è stato skipper di Azzurra nel 1987, la prima barca italiana ad aver partecipato alla Coppa America, Furio Benussi, i veneziani fratelli Eulisse.

Ogni maxi yacht porta i colori di uno degli hotel partecipanti: Ca’ Sagredo Hotel gareggia con Jena, Belmond Hotel Cipriani con Anywave, Hilton Molino Stucky Venice con Pendragon, JW Marriott Venice Resort & Spa con Kiwi, The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, con Il Moro di Venezia, Hotel Centurion con Shining, The Westin Europa & Regina con Idrusa e il secondo hotel Luxury Collection a Venezia, l’ Hotel Danieli, con Ancilla Domini. Dell’evento fanno parte anche Palazzina G e Hotel Monaco & Grand Canal. Le divise degli equipaggi sono realizzate da Marina Yachting.

Il percorso, lungo 6 miglia, quest’anno è stato studiato per essere ancora più coinvolgente per chi desidera seguire la sfida. La partenza (dopo un briefing tecnico alle 9.30 all’ Hilton Molino Stucky) è alle 13.20 in bacino San Marco: saranno i getti d’acqua dei rimorchiatori a iniziare le procedure di partenza. La prima boa da lasciare a sinistra è tra il Lido e Sant’Elena, da qui si torna verso Bacino San Marco per girare altre due boe, la prima davanti a piazza San Marco, la seconda alle Zitelle. Si procede ancora verso il Molino Stucky dove ci sarà ancora una boa da lasciare a sinistra prima di percorrere l’ultimo lato e tagliare l’arrivo tra le Zitelle e Punta della Dogana. A seguire ci sarà la premiazione nell’ Isola delle Rose al JW Marriott Venice Resort & Spa accompagnato dalle bollicine Moët & Chandon. Per chi vuole vedere i maxi ancora più da vicino li trova ormeggiati nella nuova Marina Santelena che per sabato e domenica apre le porte a tutti.

«Mi auguro che le condizioni meteo ci permettano di offrire un grande spettacolo all’intera città con questo nuovo e coinvolgente percorso che abbiamo ideato quest’anno», commenta Mirko Sguario a pochi giorni dall’evento.

Si annuncia una sfida emozionante: tre degli otto maxi che sabato prossimo sono in regata si trovano nei primi quattro posti della classifica della Barcolana di domenica scorsa. Jena (secondo posto), Pendragon (terzo posto), Anywave (quarto posto). Al timone di quest’ultimo sabato nella Venice Hospitality c’è il velista più amato dai veneziani Paul Cayard, nell’ambito del progetto Onboard. Stavolta il Moro di Venezia Cayard lo avrà come avversario: lo scafo rosso voluto da Raul Gardini ora ha come skipper Claudio Carraro. Ancilla Domini ha come skipper un altro grande protagonista della vela mondiale, Mauro Pelaschier e come tattico Claudio De Martis. Al timone di Jena c’è Furio Benussi, vincitore di nove titoli italiani e novi podi mondiali, di Kiwi Andrea Pesaresi, di Pendragon Salvatore Eulisse con Vasco Vascotto e con i veneziani Giovanni Boem e il nove volte campione del mondo Cesare Bozzetti. Idrusa ha al timone Paolo Montefusco, Roberto Ferrarese come tattico e conta una quindicina di titoli mondiali distribuiti tra i vari membri dell’equipaggio. Un grande entusiasmo per questa regata lo ha dimostrato Shining, il famoso maxi croato di Umago, con lo skipper Zeljko Perovic forse per via del legame storico tra le due città: un legame che risale fin all’anno 828 quando gli umaghesi offrirono riparo da una tempesta ai due mercanti veneziani in fuga da Alessandria d’ Egitto con le spoglie di San Marco. Da quel giorno il leone divenne parte dello stemma della città croata. Dal 1269 Umago e l’ Istria diventarono parte della Repubblica Veneta.

Ai primi tre classificati della Venice Hospitality Challenge andranno i cappelli del doge in vetro di Murano di colore blu, quest’anno realizzati dalla scuola del vetro Abate Zanetti. L’intento è far realizzare ogni anno i premi a una vetreria muranese diversa, oltre che di un colore diverso, per permettere a tutte di mettersi in luce.

Serata dedicata a Roberto Ferro

Il Campionato Invernale sarà protagonista di una serata che si svolgerà presso la sede del Circolo a Padova il 15 ottobre (ore 21:15) e dedicata alla memoria di Roberto Ferro, tra i soci fondatori del Portodimare e grande pioniere della manifestazione fin dai suoi esordi.

Verrà proiettato un filmato inedito del 1979 (3° Campionato Portodimare):
CanCan, Moretto, Cinque B, Chiara, CometOne, PrettyPeggy, Wally, Mistero Buffo, Guppy 2, Mandragola, Champagne, Canard …

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Campionato Invernale 2015, a Chioggia si preannuncia un’edizione combattuta

DCIM664GOPROCHIOGGIA, 6 ottobre 2015 – Mancano poco più di due settimane al via della trentanovesima edizione del Campionato Invernale d’Altura, organizzato a Chioggia dal Circolo Velico Il Portodimare di Padova e già iniziano ad arrivare numerose le conferme di partecipazione presso la segreteria del Circolo.
Possiamo già confermare che tutte le imbarcazioni protagoniste nella passata edizione ci hanno fatto sapere che torneranno” ha dichiarato Emilia Barbieri. Ecco quindi che la entry list della manifestazione inizia a prendere forma ed arrivano le conferme. Hanno comunicato la loro presenza Demon X, l’x-35 di Daniele Lombardo e Nicola Borgatello, fresco di riconoscimento da parte della Federazione per gli importanti risultati ottenuti in Adriatico nel corso del 2015 e che a bordo tra gli altri potrà vantare sull’esperienza di Silvio Sambo, il Millennium 40 Luna per Te di Volpato Roberto con un’ex Coppa America come Dario Malgarise ed ancora l’X-41 di Pier Vettor Grimani, grande protagonista della precedente edizione e che quest’anno tra i risultati più prestigiosi può vantare la conquista del terzo posto al mondiale ORC di Barcellona.
Non mancheranno all’appuntamento nemmeno Due R nel Vento, il primo First 40 consegnato in Italia da Beneteau, dell’armatore padovano Roberto Reccanello e Arka, il Grand Soleil 37 di Raul Piero e Perini Luciano, terzi in categoria Crociera B al Campionato Italiano d’Altura disputato lo scorso luglio a Civitanova Marche.
In queste ore – spiega il Presidente del sodalizio Gianfranco Frizzarin – abbiamo avuto dei contatti anche con delle imbarcazioni di altre zone FIV interessate a partecipazione alla nostra manifestazione e contiamo sulla partecipazione della flotta Italia Yacht che a Chioggia è numerosa  tutto ci fa pensare che sarà anche quella di quest’anno una grande manifestazione“.
Particolarmente combattuta e competitiva si preannuncia anche la classe Minialtura, che proprio nelle stesse acque da due anni a questa parte ha ospitato il Campionato Nazionale di classe.
Le imbarcazioni iscritte saranno ospiti presso Darsena Le Saline, il moderno ed efficiente marina che da anni collabora nell’organizzazione di importanti eventi velici con il sodalizio Padovano presieduto da Frizzarin. Proprio Darsena Le Saline in occasione del Campionato Invernale offrirà a tutti gli iscritti alla manifestazione alcuni pacchetti per alaggi in cinghia e pulizia della carena a prezzi scontati.
 
Il calendario della manifestazione prevede regate a partire da domenica 25 ottobre, che proseguiranno poi il weekend del 7 ed 8 novembre, del 15 e del 22, con eventuali recuperi fissati per i giorni 14 e 21 novembre.
Alla regata potranno parteciparvi tutte le imbarcazioni d’altura in possesso di un valido certificato di stazza ORC (standard o ORC Club) e/o IRC ( Standard o semplificato) con LOA > 8.50. Le imbarcazioni potranno essere suddivise in classi e/o raggruppamenti a seconda del numero degli iscritti.
Le iscrizioni al  Campionato Invernale dovranno pervenire presso la segreteria del Portodimare entro giovedì 24 ottobre 2015 e saranno perfezionate presso la segreteria della manifestazione.
Tanti i premi ed i trofei memorial messi in palio anche quest’anno dall’organizzazione, a partire dal Trofeo Challenge «Giorgio Scionti» all’ imbarcazione del primo raggruppamento ORC prima classificata in overall, il Trofeo “Gianmaria Pulina” all’imbarcazione del secondo raggruppamento ORC prima classificata in overall, il Trofeo Challenge «Presidente PDM» all’ imbarcazione prima classificata IRC in overall, ed ancora il Trofeo “Sergio Palmi Caramel”  al socio o ai soci del Portodimare che meglio hanno rappresentato i valori del circolo nella stagione 2014/15 in base a motivazione espressa dal Consiglio Direttivo.  Sarà infine assegnato un premio al primo, secondo e terzo per ogni classe e/o raggruppamento nella classifica finale.
Clicca qui per scaricare il bando di regata ed il modulo di iscrizione.

Trofeo Meteor d’Autunno e Coppa Minialtura: vittorie per Serbidiola e Maramao

Serbidiola

Serbidiola

Trofeo Meteor d’Autunno e Coppa Minialtura: vittorie per Serbidiola e Maramao

L’este 24 Maramao? di Davide Ravagnan e Serbidiola di Nicolò Cavallarin si sono aggiudicati ieri a Chioggia la Coppa Minialtura e il Trofeo Meteor d’Autunno organizzato dal Circolo Nautico Chioggia? e della Lega navale Italiana – sez di Padova

Maramao

Maramao

Nella classe minialtura Ariel, di Desirò Damiano, conquista la quarta posizione mentre tra i meteor gli altri portacolori de Il Portodimare sono Eta Beta di Vergari Guido e Pilar di Paolo Carossa, rispettivamente quarto e quinto.